Giunge al sesto anno BOOM – Cantiere Creativo Calderara, capace ancora una volta di ribadire la propria natura creativa e culturale in maniera unica, con cinque giornate dense di attività (15 eventi fra talk, concerti, dj set, performance e spettacoli, presentazioni e inaugurazioni, 6 laboratori e 2 installazioni artistiche). Gran parte di queste attività sono frutto di progetti produttivi originali pensati e costruiti alla Casa della Cultura nel corso dell’anno, attraverso un coinvolgimento diretto della comunità.
In omaggio al centenario della nascita di Italo Calvino abbiamo scelto come titolo e fonte d’ispirazione per questa edizione del festival Sfida al labirinto, tratto da un saggio breve scritto nel 1962, nel quale Calvino, con profetica visione critica, anticipava l’evoluzione delle problematiche connesse all’affermarsi del complesso mondo contemporaneo. Per Calvino il labirinto non era altro che la società moderna e veloce post-rivoluzione industriale nella quale l’individuo è destinato a perdersi tra un’intricata rete di informazioni fulminee e discordanti, dove trovare punti di riferimento per orientarsi è una sfida quotidiana.
Quel mondo immaginato come un labirinto nel ’62, è oggi una realtà ben presente nell’esperienza di tutti noi che ci troviamo a fronteggiare ciò che fino a poco tempo fa era impensabile: l’iperbolica affermazione delle tecnologie digitali e dell’informazione, dalle quali dipende il progresso e il benessere dell’umanità e che allo stesso tempo prospettano un futuro che non siamo in grado di decifrare, la crisi climatica che si manifesta con frequenti fenomeni incontrollabili e distruttivi, le pandemie, le trasformazioni geopolitiche e altri eventi globali che possiamo osservare dal salotto di casa, in qualunque luogo al mondo, perché trasmesso da mass e social media.
In questo contesto è necessario non arrendersi a ciò che ci circonda e mantenere un atteggiamento di sfida propositiva verso la complessità intrinseca alla forma e al contenuto del labirinto, trovando nuove strade e nuove visioni di un futuro per tutti.
La Casa della Cultura ha deciso di trasformare la sesta edizione di BOOM nella sua sfida, tentando, attraverso lo sguardo dei giovani, la sensibilità degli artisti e un’idea di cultura come strumento di benessere, di inventare nuove mappe, “il più particolareggiate possibile”, per affrontare i labirinti della contemporaneità e ristabilire le relazioni dell’uomo con sé stesso, le cose, i luoghi, il tempo e identificare una nuova idea di mondo.
Come ogni anno BOOM punta a consolidare i percorsi e le esperienze che accompagnano l’attività annuale della Casa della Cultura e offre spunti di riflessione per rinnovare il suo percorso di crescita attivando inedite linee progettuali.
