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29/08/2023

PILLOLE DEL SECONDO WEEKEND | ARTI PERFORMATIVE E CULTURA DEL BENESSERE

PILLOLE DEL SECONDO WEEKEND | ARTI PERFORMATIVE E CULTURA DEL BENESSERE

Il secondo fine settimana prevede attività pensate per ampliare lo spettro d’azione della Casa della Cultura nel futuro prossimo, in coerenza con il nuovo progetto triennale attivato da quest’anno che punta a unire arti performative e cultura del benessere.


Venerdì 20 Ottobre
E’ una giornata all’insegna della performance e della nuova danza d’autore che consolida il ruolo della Casa della Cultura come centro di residenza e produzione artistica a livello regionale e nazionale. Anche questa giornata è caratterizzata dalla presenza di giovani artisti che si stanno affermando nel panorama nazionale.
Grazie a un finanziamento di ATER, il circuito regionale dedicato alle arti sceniche, all’interno del progetto E’Bal della città metropolitana di Bologna condiviso con il Festival Danza Urbana di Bologna e la Stagione Agorà promossa dai comuni della Reno Galliera, ospiteremo un laboratorio che coinvolgerà una decina di giovani danzatori e una performance conclusiva dal titolo DoKissKissYou a cura di Kinkaleri, una delle più importanti compagnie di danza contemporanea italiane.
A seguire, come novità assoluta, la performance Swan, del giovanissimo coreografo Gaetano Palermo, vincitore quest’anno del Bando Biennale College Teatro Performance Site-specific della Biennale di Venezia e per la quale la Casa della Cultura è partner co-produttore.
Per concludere, la performance Speeed, acclamata in diversi festival italiani, della compagnia di giovani danzatrici Parini Secondo che si ispirano al fenomeno della Para Para e dell’Eurobeat, diffusosi negli anni 90 nei club di Tokyo. Una centrifuga di puro e genuino entusiasmo dove automobili da tuning suonano dell’Eurobeat a volume altissimo e la festa finale è assicurata.
Nella stessa giornata, partirà il progetto Anche meno, un esperimento di web radio in collaborazione con Lo Spazio Letterario di Bologna, la cui registrazione della prima puntata sarà aperta al pubblico. Obiettivo del podcast è quello di dare sfogo a domande inespres-se interpellando direttamente i protagonisti di questa edizione del festival, gli ospiti, che dovranno dialogare con i curatori del programma.


Sabato 21 Ottobre
Sarà il momento di PROSPETTIVE, il progetto di residenze artistiche finanziato dalla Regione e giunto alla 4° edizione – denominata Fare Parte; Carolina Cappelli porterà alla luce il risultato del progetto P.E.D.R.O. curato da Adiacenze, che da due anni vede coin-volto un nutrito gruppo di over60 calderaresi in laboratori e attività creative finalizzate alla realizzazione di un film. In questa serata verrà presentata una rimessa in scena de “Il Signore delle Mosche”.
In continuità con la performance e sempre sotto la cura di Adiacenze verrà inaugurata la nuova mostra dal titolo POST-VEGGENTI tentativi di sopravvivenza per catastrofi ripetute nella Piazza Coperta che raccoglie e presenta la documentazione testuale e visiva delle diverse tappe del progetto P.E.D.R.O. che dal 2022 ad oggi ha assunto varie forme e stratificazioni.
L’inaugurazione della mostra offrirà anche l’occasione di un talk, dal titolo Nessuno spettatore che coinvolgerà Carolina Cappelli e Emanuele Meschini, critico e storico dell’arte che si occupa in particolare di temi legati alle pratiche sociali, attivismo, performance e partecipazione. Durante il talk, i due ripercorreranno la genesi del progetto con un focus sulle diverse modalità con cui la Cappelli ha coinvolto la comunità locale, dalla dimensione assembleare al survival training e all’organizzazione di una comunità di sopravvivenza. L’incontro sarà anche l’occasione per dare qualche anticipazione sulle linee strategiche della progettazione futura in ambito artistico sempre più caratterizzate dal coinvolgimento di artisti con residenze creative e di conseguenza della comunità di Calderara.
Al termine della giornata ci sarà il concerto di presentazione del nuovo album di Cous Cous a Colazione, un progetto fresco che fonde sonorità dance e pop a influenze jazz e r’n’b, con un sound Mediterraneo e dall’Africa grazie alle diverse provenienze culturali dei suoi componenti.


Domenica 21 Ottobre
La giornata conclusiva sarà invece all’insegna del benessere, e declinato nella parola “bellessere” che include l’umano al suo interno come componente imprescindibile nell’equazione della felicità. La persona al centro dunque, in una serie di eventi in collaborazione con il Settore dei Servizi Scolastici, con la Casa della Abilità e dei Servizi Sociali con il Centro Diurno per Calderara caffè, all’insegna di un progetto strategico di Welfare Culturale: il laboratorio per bambini alla scoperta delle meraviglie del mare attraverso i sensi, Snozelen Room: profumo di mare a cura della Casa delle Abilità e il laboratorio di movimento e ballo senza barriere generazionali e/o motorie aperto ad anziani, ai loro familiari e a tutti coloro che vorranno farne parte condotto da Anna Albertarelli dal titolo Trovare una guida…nella balotta a cura ci Calderara Caffè.
Altri due eventi, quello con il biologo/musicista Emiliano Toso, e l’incontro, conclusivo della rassegna, con Daniel Lumera, riferimento internazionale per le scienze del benessere e della meditazione, ci porteranno come comunità di Calderara e come cittadini del mondo a esplorare la nostra interiorità e a riscoprire l’empatia e la gentilezza come vie principali per sfidare il labirinto. L’incontro sarà l’occasione per il Comune di Calderara di sottoscrivere il Manifesto delle Città Gentili promosso dal Movimento Italia Gentile del quale Lumera è fondatore e Presidente Onorario.


A conclusione di ogni giornata si terrà Divergente e Conviviale, il DopoFestival aperto, tutte le sere al termine degli spettacoli, alla partecipazione attiva e libera di chiunque vo-glia fermarsi alla Casa della Cultura in compagnia degli ospiti e degli artisti in un convivio creativo, per improvvisare conversazioni e altre esperienze in totale libertà.

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