condotto da Anna Albertarelli, coreografa/formatrice esperta in danza/teatro fisico e aspetti sociali

in collaborazione con Calderara Caffè, Asp Seneca e Sportello Sociale Calderara di Reno

Domenica 22 ottobre alle 10.00 alla Casa della Cultura

Iscrivere anche gli accompagnatori e accompagnatrici

Balotta a Bologna è quel gruppo di persone con le quali si condividono momenti divertenti, si crea un legame e si condividono interessi comuni. Avere una balotta, farne parte e riconoscersi in essa, sono aspetti fondamentali della nostra vita, del nostro modo di stare bene e di sentire di fare parte di una comunità. Nel labirinto sconosciuto – e a volte spaventoso – dell’età anziana, diventa ancora più importante trovare nell’altro e nella comunità, una mano tesa, una guida che permetta di vivere il percorso con fiducia.

È su questi presupposti di “antropologia Bolognese” che si fonderà il laboratorio condotto da Anna Albertarelli, aperto ad anziani, ai loro familiari e a tutti coloro che vorranno farne parte. Cosa si fa in balotta? Si balla! Nel ballo di coppia, così come in ogni relazione umana, ci si può trovare nella posizione di guidare o di seguire. Quel che basta, per ballare insieme, è appoggiarsi con fiducia all’altro, nella consapevolezza che entrambi i ruoli, che tu guidi o che tu segua, hanno lo stesso valore

Che cosa è questa balotta:

Un luogo dove trovarsi, stare bene, da vivere come una festa

Uno spazio aperto all’esperienza della disponibilità verso gli altri attraverso il linguaggio della corporeità

Un laboratorio di movimento e ballo senza barriere generazionali e/o motorie poiché i modi in cui su può ballare insieme sono molteplici variegati e variopinti

Un momento dove la musica è il tramite per la dimensione della relazione, della comunicazione non verbale e del riconoscimento dell’altro sotto altre spoglie

Uno stato del corpo che ci porta a fidarci, accompagnare, farsi accompagnare dove si ritrova l’importanza del con-tatto fisico

Un’attitudine allo sguardo altro per ri-conoscersi come persone e ri-conoscere la nostra unicità e bellezza

Dove le biografie delle persone si traducono in un respiro comune, un sorriso, un gesto, una carezza, uno sguardo creando danza, immaginario/memoria collettiva e coreografia

Abbigliamento Suggerito

Come se andassimo a una festa, poiché il cambiare d’abito a volte ci porta a cambiare umore, cambiare la routine delle giornate, sentirsi diversi dal solito, rende la giornata particolare e può essere divertente poiché ci porta al gioco della trasformazione

→ Casa della Cultura